Nel Lazio si sta conducendo una battaglia di stampo confessionale che mira ad abbattere la presenza dei consultori e ad introdurre surrettiziamente nuove impostazioni ideologiche anti-costituzionali ed anti-moderne di famiglia e diritti civili.

Il Consiglio Regionale del Lazio, che in 6 mesi si è riunito solo 2 volte, continua però a convocare con caparbietà e puntualità la Commissione Politiche Sociali per forzare l’approvazione della PDL Tarzia.

E’ evidente che la prova che si gioca qui nel Lazio – per ovvie ragioni – è una prova nazionale che dovrebbe a mio avviso avere maggiore attenzione.

Purtroppo i video non sono su piattaforme da cui WordPress può ‘embeddare’, pertanto vi invito caldamente a vedere qui la registrazione dell’iniziativa tenutasi in CGIL Roma e Lazio il 22 ottobre, segnalandovi in particolare quello di Chiara Lalli che ha con molta verve e competenza affrontato il tema dell’impostazione del concetto di famiglia che questa proposta di legge vuole introdurre.

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Pubblicato da Fabio

Fabio è 100% partenopeo – e’core e e’panza – felice e realizzato nella sua nuova dimensione che non cambierebbe più con niente… Spesso con la voglia di dire e fare, sempre con la pigrizia che non gli fa né dire né fare… “Coniugato”, vive serenamente e felicemente la quotidianità della convivenza, senza ostentazioni ma guardando dritto davanti a se.

5 pensieri riguardo “Legge Tarzia”

  3. grazie per aver postato il bell’intervento di Chiara Lalli, che coglie il cuore del problema e mi ha fatto venire i brividi.

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